Topton N5105

Una scheda efficiente e potente, con un mucchio di porte

20-08-2023

2023-08-20-Topton-N5105

Ho sostituito la motherboard storica del mio micro-server (una vecchia Bobcat), con una Topton N5105.

I vantaggi del passare da tecnologia del 2011 ad una moderna sono ovvi: minore consumo energetico per perfomance, 10Gbps aggregati (reali) al posto del precedente gigabit (teorico e mai raggiunto), presenza di 6 connettori sata già predisposti (dove posso spostare il mio raid).

La build è sorprendentemente performante per il mio utilizzo: le ricostruzioni del raid sono abbastanza veloci (sia utilizzando OpenZFS che con Btrfs), WireGuard raggiunge e supera il Gigabit/sec, le transcodifiche con ffmpeg sono accelerate senza dover ricorrere a driver proprietari.

Ho sperimentato una installazione con Ansible, il setup è parzialmente pubblico: pure.

Pure - Directory tree

dnsd è pensato per essere un caching proxy DNS che intercetta. Sto volontariamente evitando di implementare il supporto alla maggior parte dei tipi di record.

Il forwarder per i record A e AAAA è vagamente ispirato a “Introducing DNS Resolver for Tor” e “DoHoT: better security, privacy, and integrity via load-balanced DNS over HTTPS over Tor”.

La cache è in-memory e non effettua mai l’eviction dei record, lo scopo è quello di minimizzare la latenza introdotta dal DoHoT e ridurre l’ammontare delle informazioni deducibili dai log in caso di analisi pattern of life.

snid è un proxy per la TLS che non termina. Rifiuta il traffico non-TLS e le connessioni indirizzate direttamente agli IP. Controlla la posizione geografica degli endpoint remoti. Logga lo Server Name Indication.

shshd è un proxy HTTP creato appositamente per supportare il “protocollo signed hash”. Inoltra anche il traffico verso alcuni host OCSP, e reindirizza tutte le altre richieste verso HTTPS.

sntpd è un server sntp v4 che inoltra ai client l’orario del sistema su cui sta girando.

Il resto del progetto è solo basilare ansible.